Compilate il modulo sottostante e vi risponderemo entro un'ora!

Iperplasia gengivale: scoprire le cause e prevenire la crescita eccessiva delle gengive

Vi è mai capitato di guardarvi allo specchio e di avere la sensazione che le vostre gengive stessero prendendo il sopravvento? Forse i vostri denti sembrano più corti di un tempo o il vostro sorriso sembra gonfio e ingombrante. Non si tratta solo di immaginazione. Si tratta di una condizione reale, chiamata iperplasia gengivale, che non è solo un problema estetico. È un segnale d'allarme del corpo che indica che qualcosa non va. Se non controllata, può nascondere gravi carie e portare a dolorose malattie gengivali. In questo articolo vi spiegherò esattamente di cosa si tratta. Condividerò ciò che ho imparato sulle sue cause e, soprattutto, su ciò che potete fare per trattarla e prevenirla. Trasformeremo la preoccupazione in un piano d'azione.

Schema dell'articolo

    • Che cos'è esattamente l'iperplasia gengivale?
    • Perché le gengive stanno improvvisamente crescendo sopra i denti?
    • La colpa potrebbe essere dei miei farmaci?
    • La crescita eccessiva delle gengive è un segno di qualcosa di più grave?
    • In che modo una scarsa igiene orale peggiora le cose?
    • Gli ormoni possono davvero influire così tanto sulle gengive?
    • Cosa succede se lo ignoro?
    • Come fanno i dentisti a diagnosticare questa condizione?
    • Quali sono le opzioni di trattamento, da quelle più semplici a quelle chirurgiche?
    • Come posso prevenire la ricrescita delle gengive?

Che cos'è esattamente l'iperplasia gengivale?

Cominciamo a scomporre il termine medico. "Gengivale" significa semplicemente che riguarda le gengive. Per "iperplasia" si intende la crescita eccessiva di un organo o di un tessuto a causa dell'aumento del numero delle sue cellule. Quindi, l'iperplasia gengivale è semplicemente una crescita eccessiva del tessuto gengivale. Mi piace pensare che sia come un giardino. I denti sono i bellissimi fiori e le gengive sono il terreno. Normalmente, il terreno rimane al suo posto. Ma con l'iperplasia, il terreno inizia a crescere sopra i fiori, nascondendoli alla vista.

Non si tratta di un gonfiore temporaneo come quello che si può verificare di tanto in tanto. In caso di gengivite, lo stadio iniziale della malattia gengivale, le gengive si gonfiano e si infiammano perché sono piene di liquido. Possono risultare morbide e tenere. L'iperplasia gengivale è diversa. Il tessuto stesso sta crescendo. Spesso si sente un tessuto compatto e denso, non molle. Non sempre fa male, ma cambia l'intero paesaggio della bocca. Questa distinzione è importante perché la causa e il trattamento possono essere molto diversi.

Perché le gengive stanno improvvisamente crescendo sopra i denti?

Se avete notato che le vostre gengive iniziano a spuntare sui denti, la prima domanda che vi siete posti è probabilmente "Perché mi sta succedendo questo?". Può sembrare allarmante, come se il vostro corpo stesse andando in tilt senza il vostro permesso. La verità è che la crescita eccessiva delle gengive non avviene per una sola ragione. Di solito si tratta di una combinazione di fattori, una sorta di tempesta perfetta che si scatena nella bocca. La chimica e le abitudini del vostro corpo creano le condizioni per la sua comparsa.

In generale, possiamo suddividere le cause in alcuni gruppi principali. I maggiori responsabili sono alcuni farmaci, che possono scatenare il problema come effetto collaterale. Un altro fattore importante è l'infiammazione, di solito causata dall'accumulo di placca dovuto a un'igiene orale non proprio perfetta. A volte è causata da forti cambiamenti ormonali nel corpo, come durante la gravidanza. In casi più rari, può essere il segno di una condizione di salute sottostante più grave o addirittura avere un legame genetico. Il segreto è giocare a fare il detective con il vostro dentista per capire quali di questi fattori sono in gioco per voi.

La colpa potrebbe essere dei miei farmaci?

È un pensiero scioccante, vero? Proprio il farmaco che assumete per gestire una condizione di salute potrebbe causare un problema completamente nuovo nella vostra bocca. È una delle cause più comuni che vedo. Si sta cercando di curare la pressione sanguigna o di prevenire le crisi epilettiche e improvvisamente le gengive iniziano a gonfiarsi e a crescere. È una sensazione ingiusta e frustrante. Si potrebbe persino essere tentati di smettere di prendere i farmaci per far cessare il fenomeno.

Prima di fare qualsiasi cosa, ascoltate attentamente: Non interrompere l'assunzione del farmaco prescritto. Potrebbe essere molto pericoloso. Il primo passo è parlare con il medico che lo ha prescritto. Esistono tre principali classi di farmaci noti per causare la crescita eccessiva delle gengive. Si tratta di alcuni farmaci antiepilettici (come la fenitoina), degli immunosoppressori (spesso utilizzati dai pazienti sottoposti a trapianto di organi) e di una classe di farmaci per la pressione sanguigna chiamati calcio-antagonisti. Il vostro medico è il vostro migliore alleato in questo caso. Spesso può passare a un altro farmaco che funziona altrettanto bene per la sua patologia principale, ma che non ha questo spiacevole effetto collaterale.

La crescita eccessiva delle gengive è un segno di qualcosa di più grave?

La vostra mente potrebbe pensare allo scenario peggiore. È naturale preoccuparsi. Sebbene la maggior parte dei casi di crescita eccessiva delle gengive sia legata alle cause di cui abbiamo già parlato, è vero che a volte le gengive cercano di dirvi qualcosa di più grande. La bocca è una finestra sulla salute generale. Considerate le gengive come un sistema di allarme precoce. Quando iniziano a comportarsi in modo strano, è bene prestare attenzione.

In alcuni rari casi, l'iperplasia gengivale può essere associata a malattie sistemiche. Condizioni come la leucemia, ad esempio, possono talvolta presentare gengive gonfie, troppo cresciute e sanguinanti. Anche altre sindromi genetiche o problemi di salute possono essere un fattore. È proprio per questo motivo che non ci si può limitare a spazzolare via il problema. Andare dal dentista e dal medico non significa solo curare il sorriso, ma anche assicurarsi che tutto il corpo sia in salute. Possono eseguire degli esami per escludere qualsiasi cosa grave e darvi la massima tranquillità. Ma non fatevi prendere dal panico. È probabile che il vostro problema sia legato a una causa più comune e curabile.

In che modo una scarsa igiene orale peggiora le cose?

Parliamo del nemico numero uno delle gengive sane: la placca. La placca è quella pellicola appiccicosa e sfocata di batteri che si accumula ogni giorno sui denti. Se non la si rimuove con un buon uso di spazzolino e filo interdentale, si indurisce in tartaro, che non si può rimuovere da soli. Questo accumulo è la causa principale della maggior parte dei problemi dentali e svolge un ruolo importante nell'iperplasia gengivale.

Immaginate che le vostre gengive siano già sensibili a causa di un farmaco che state assumendo o di un cambiamento ormonale. La placca agisce come un combustibile puro su questo fuoco. I batteri della placca rilasciano tossine che irritano le gengive, provocando un'infiammazione. Il sistema immunitario del corpo si precipita sulla scena per combattere i batteri e, nei soggetti predisposti all'iperplasia, questa risposta va in overdrive. Le gengive non diventano solo un po' gonfie, ma iniziano ad accumulare sempre più tessuto. Si crea un circolo vizioso. Più le gengive crescono, più sono difficili da pulire. In questo modo si nasconde ancora più placca, che provoca un'ulteriore crescita. Interrompere questo ciclo è il primo passo per riprendere il controllo.

Gli ormoni possono davvero influire così tanto sulle gengive?

Assolutamente sì. Se avete mai attraversato la pubertà o la gravidanza, sapete che gli ormoni possono far fare al vostro corpo cose molto strane. Le gengive non fanno eccezione. Sono ricoperte da piccoli recettori molto sensibili alle fluttuazioni ormonali, in particolare all'aumento del progesterone e degli estrogeni. Quando questi livelli ormonali aumentano, il flusso sanguigno alle gengive aumenta.

Questo fa sì che il tessuto gengivale reagisca molto più fortemente a qualsiasi agente irritante, soprattutto alla placca. È per questo che alcune donne sviluppano una "gengivite da gravidanza", in cui le gengive diventano rosse, gonfie e sanguinano facilmente. Per alcune, questa risposta esagerata può sfociare in una vera e propria iperplasia gengivale, che provoca una crescita evidente delle gengive. La buona notizia è che questo tipo di crescita eccessiva spesso si calma quando i livelli ormonali tornano alla normalità dopo la pubertà o il parto. Tuttavia, sottolinea quanto sia importante essere particolarmente diligenti con lo spazzolino e il filo interdentale durante queste fasi della vita per tenere a bada la placca.

Cosa succede se lo ignoro?

So che si è tentati di sperare che il problema scompaia da solo. Forse pensate che sia solo un problema estetico. Ma ignorare l'iperplasia gengivale è una delle cose peggiori che possiate fare per la vostra salute a lungo termine. Il vero pericolo non è quello che si vede, ma quello che accade sotto il tessuto cresciuto. Man mano che le gengive crescono, si staccano dai denti, creando profonde fessure chiamate tasche parodontali.

Queste tasche sono un paradiso per i batteri distruttivi. Sono buie, calde e non si possono raggiungere con lo spazzolino o il filo interdentale. I batteri si annidano in queste tasche, portando a un'infezione cronica. Questa infezione può distruggere i legamenti e l'osso che tengono i denti al loro posto, una condizione grave chiamata parodontite. Si possono anche formare cavità sulle radici dei denti, completamente nascoste dalle gengive fino a quando non è troppo tardi. Alla fine, questo può portare all'allentamento dei denti e persino alla loro perdita. Quindi, quello che inizia come un problema di "gengive gonfie" può trasformarsi in una seria minaccia per l'intera bocca.

Come fanno i dentisti a diagnosticare questa condizione?

Quando finalmente si decide di rivolgersi al dentista, il processo diagnostico è in realtà piuttosto semplice. Inizia con una semplice conversazione e un esame visivo approfondito. Il dentista o l'igienista osservano la forma, il colore e la consistenza delle gengive. Non si limitano a guardare, ma raccolgono indizi. Vorranno sapere da quanto tempo avete notato il problema e se sta peggiorando.

La parte più importante dell'esame è la misurazione delle tasche parodontali. Utilizzando un piccolo strumento che assomiglia a un righello, si misura delicatamente lo spazio tra la gengiva e il dente. Le tasche sane sono in genere profonde 1-3 millimetri. Tasche più profonde sono un segnale di allarme per le malattie gengivali e la crescita eccessiva. Vi chiederanno anche un'anamnesi completa, prestando particolare attenzione ai farmaci che state assumendo. Queste informazioni sono fondamentali per collegare i punti. Infine, probabilmente effettuerà una serie di radiografie dentali per verificare l'eventuale perdita di tessuto osseo intorno ai denti, che indica lo stato di avanzamento del problema.

Quali sono le opzioni di trattamento, da quelle più semplici a quelle chirurgiche?

Una volta ottenuta la diagnosi, è il momento di parlare delle soluzioni. La buona notizia è che esistono trattamenti molto efficaci. Il dentista inizierà quasi sempre con l'approccio più conservativo. Si tratta di una pulizia profonda professionale, spesso chiamata scaling e root planing. È più intensa di una pulizia standard. L'obiettivo è rimuovere ogni traccia di placca e tartaro sopra e, soprattutto, sotto il bordo gengivale. Nei casi causati principalmente da infiammazione, questa fase può talvolta essere sufficiente a ridurre significativamente il gonfiore e la crescita eccessiva, in quanto la sostanza irritante viene rimossa.

Se la crescita eccessiva è grave o è un effetto collaterale dei farmaci che non si riesce a sospendere, può essere necessario un approccio chirurgico. La procedura più comune è chiamata gengivectomia. Durante la gengivectomia, un dentista o uno specialista delle gengive chiamato parodontologo rimuove accuratamente il tessuto gengivale in eccesso, rimodellando le gengive in modo da ottenere un contorno sano e normale. Questa procedura elimina le tasche profonde e rende i denti molto più facili da pulire. Sembra intimidatorio, ma è un intervento di routine che può fare la differenza.

Dopo una gengivectomia, a volte i denti sottostanti necessitano di attenzione. Potrebbero essere stati rimodellati o richiedere una protezione. È qui che entra in gioco la tecnologia dentale avanzata. Il vostro dentista potrebbe fare una scansione digitale della vostra bocca, inviando il file a un centro di laboratorio dentale digitale. Questo laboratorio può quindi creare restauri incredibilmente precisi. Se un dente è indebolito, un tecnico di laboratorio presso un laboratorio specializzato Laboratorio corone e ponti può realizzare una nuova corona perfetta per proteggerla, assicurando che il morso sia corretto e che il sorriso sia perfetto. La precisione dei moderni laboratori assicura il miglior risultato possibile dopo il ripristino delle gengive.

Come posso prevenire la ricrescita delle gengive?

Dopo aver affrontato un trattamento, l'ultima cosa che si desidera è che il problema si ripresenti. La prevenzione è il vostro nuovo superpotere. La strategia è duplice: bisogna controllare la causa originaria e mantenere un'igiene orale impeccabile. Se la crescita eccessiva è stata causata da un farmaco, continuate a collaborare con il vostro medico per vedere se è disponibile un'alternativa. In caso contrario, dovrete semplicemente essere ancora più attenti alla vostra igiene orale.

Questo significa impegnarsi a un nuovo livello di pulizia. Spazzolare i denti per due minuti interi, due volte al giorno, non è negoziabile. Lo spazzolino elettrico può essere uno strumento fantastico, in quanto svolge un lavoro più accurato. Altrettanto importante è l'uso del filo interdentale ogni giorno. Un filo interdentale ad acqua può essere un'ottima aggiunta per raggiungere le aree più difficili. È inoltre necessario recarsi dall'igienista dentale più frequentemente, magari ogni tre o quattro mesi invece che ogni sei. Queste pulizie regolari impediranno alla placca e al tartaro di prendere nuovamente piede.

Inoltre, alcune persone stringono o digrignano i denti di notte, una condizione chiamata bruxismo. Questa pressione costante può irritare le gengive e contribuire all'infiammazione. Se il dentista sospetta che si tratti di questo fenomeno, potrebbe consigliare un apparecchio di protezione notturna su misura. Non si tratta di un fragile pezzo di plastica acquistato in farmacia. Si tratta di un apparecchio resistente e confortevole, realizzato appositamente per la vostra bocca da un professionista. guardia notturna laboratorio odontotecnico. L'uso di questo prodotto protegge i denti dall'usura e può dare alle gengive una pausa necessaria, aiutandole a mantenersi calme e sane.


Domande frequenti (FAQ)

D1: L'iperplasia gengivale può essere curata completamente?
R: Spesso può essere gestita così bene da sembrare una cura. Se la causa è la placca, un'igiene eccellente e una pulizia professionale possono risolverla. Se si tratta di un farmaco, la sostituzione dei farmaci può arrestarla. Se è necessario un intervento chirurgico, il tessuto in eccesso viene rimosso. Tuttavia, se non si è in grado di cambiare i farmaci o se l'igiene orale viene meno, la patologia può ripresentarsi. Consideratela una condizione cronica e gestibile, piuttosto che una soluzione unica.

D2: L'intervento di rimozione del tessuto gengivale in eccesso è doloroso?
R: L'intervento in sé non è doloroso perché il dentista utilizzerà un anestetico locale per addormentare completamente l'area. Non sentirete nulla durante l'intervento. In seguito, ci si può aspettare un po' di tenerezza e di fastidio per qualche giorno, come per qualsiasi altro intervento di chirurgia orale minore. Il dentista vi consiglierà degli antidolorifici da banco e una dieta a base di cibi morbidi per mantenere il vostro benessere durante la guarigione. La maggior parte delle persone è piacevolmente sorpresa dalla rapidità della guarigione.

D3: La mia assicurazione coprirà il trattamento?
R: Dipende molto dal piano assicurativo specifico. La maggior parte delle assicurazioni dentistiche prevede un certo livello di copertura per i trattamenti relativi ai disturbi gengivali. Una pulizia profonda (scaling e root planing) è solitamente coperta. Anche gli interventi chirurgici come la gengivectomia sono spesso coperti, soprattutto quando sono ritenuti "necessari dal punto di vista medico" per curare la malattia e prevenire la perdita dei denti, come quasi sempre accade. La cosa migliore è chiedere allo studio dentistico di presentare alla propria compagnia assicurativa un preventivo per il trattamento preliminare, in modo da sapere esattamente cosa aspettarsi.


Punti chiave da ricordare

    • Non ignoratelo: La crescita eccessiva delle gengive è un serio segnale di salute, non solo un problema estetico.
    • Trovare la causa: Spesso è legata a farmaci specifici, scarsa igiene orale o ormoni. Collaborate con il vostro dentista e il vostro medico per identificare i fattori scatenanti specifici.
    • Rivolgetevi a un professionista: Non è possibile risolvere il problema da soli. Una diagnosi e un piano di trattamento adeguati da parte di un dentista sono essenziali.
    • Opere di trattamento: Dalla pulizia profonda alla piccola chirurgia, esistono modi efficaci per riportare le gengive a uno stato sano.
    • La prevenzione è il vostro potere: La pulizia meticolosa con spazzolino e filo interdentale, abbinata a regolari pulizie professionali, è la migliore difesa contro le recidive.
it_ITItalian